Il menù di Giulietta, by Maura Mantellino

A dicembre 2015 è uscita una raccolta particolare di poesie, ricette e appunti intitolato IL MENU’ DI GIULIETTA. Antologica Atelier Edizioni.
Dalla prefazione curata da Lucia Lanza:
L’ideale d’amore impersonato da Giulietta e Romeo, icone di quell’assoluta passione che Shakespeare ha voluto celebrare... ma se pensiamo ad un epilogo diverso della drammatica storia, ad un lieto fine, dobbiamo immaginare le due famiglie riappacificate, un giusto matrimonio ed un proseguo quotidiano. 
Ma veniamo alle nostre ricette: ogni autore è poeta ed ha qui espresso in forma lirica con verso libero, un messaggio “gustoso” seguito poi da una ricetta vera e fattibile per planare dall’aere poetico alla pratica appetitosa. 
A questo punto abbiamo pensato di coinvolgere il lettore lasciando qualche pagina per scrivere appunti: ricette o poesia? Ogni poesia è una ricetta del pensiero e proviene dalla sensibilità di chi scrive, ogni ricetta è una poesia per il palato, il gusto. S’intrecciano così in questo menù originale, aromi e sapori, ricordi ed emozioni. Lucia Lanza
Sedici i poeti che hanno partecipato: Anna Brera, Elena Milani, Mariateresa Bocca, Elena Deserventi, Giuseppe Scolese, Silvia Cozzi, Giuseppe Guaragna, Maria Rosa Oneto, Giovanna La Ventura, Maura Mantellino, Lucia Ferrante, Sonia Perin,l Izabella Teresa Kostka, Angela Scotti, Miriam Piga, Lucia Lanza.
Ed ecco la poesia di Miriam Piga
AMOR CONDIVISO
Liquoroso sorriso,

tra le guance di fuoco

e le pupille a specchio.

Smalto sul palato deciso

e aroma di buon digestivo 
ci coglie a fine pasto.
Miscela d' amor condiviso,
speziato languorino,
inonda il bicchierino.
Mirto aromatico
e fantasioso afrodisiaco.
Mio Romeo
versami da bere
un dolce sentore.
Mi celo tra le ombre
di una notte foriera,
il tuo fare trepidante,
si lascia conquistare.
Sol tu, mio Romeo
alberghi stanziale
nella dimora segreta
del mio ardire.
Sulle labbra appena accennati
versi soffici e velati.
Per Te, mio amato,
sei Tu, il mio diletto.
La mille voglie
a triplo strato
sulla tavola ho adagiato.
Silenzio assoluto,
Il tempo si è fermato.
Gustiamo si abbondante
sorgivo manicaretto,
intingolo di versi e armonia,
Sussulto e leccornia.

E la breve e intensa poesia di Anna Berra (con Lu)
Stasera il tramonto è sui fornelli: 
di marmellata e kaki 
in zenzero profusi 
mi sento vellutata 
di patate e zucca. 
Mi voglio trifolare 
specchiando ricordi e sogni. 

La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine è vivere, sfogliarla a caso è sognare. (Arthur Schopenauer) 


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