La musa, by Poesie Massimo Galli
La musa
Non sei più
la bambina dei suoni
La musa intonata
che dal suo cerchio di luce
dava voce ai miei canti.
Sazia ormai di armonie
si è ridotta, la grazia
a un vortice di stridi.
Sento i ritmi scomporsi
alle pareti infrangersi.
La parabola del tuo canto
all'orizzonte è già.
Restatene sorda e muta
adesso.
L'eco chiusa nel pugno
è ancora viva
è ancora mia.
la bambina dei suoni
La musa intonata
che dal suo cerchio di luce
dava voce ai miei canti.
Sazia ormai di armonie
si è ridotta, la grazia
a un vortice di stridi.
Sento i ritmi scomporsi
alle pareti infrangersi.
La parabola del tuo canto
all'orizzonte è già.
Restatene sorda e muta
adesso.
L'eco chiusa nel pugno
è ancora viva
è ancora mia.
massimo galli
dalla pagina facebook Uno per tutti, tutti per uno
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