"POETI VERSEGGIATORI" PRESENTAZIONI: MARIATERESA BOCCA by Izabella Teresa Kostka

by Izabella Teresa Kostka 
Oriana Fallaci  disse:
"Essere donna è così affascinante. È un’avventura che richiede un tale coraggio, una sfida che non annoia mai."
Sicuramente l'artista che desidero presentarVi oggi è una donna di straordinario fascino e coraggio,  una delle "Poetesse Verseggiatrici" più fedeli al nostro programma: Mariateresa Bocca. Fin dalla prima puntata del "Verseggiando sotto gli astri di Milano " ha conquistato i cuori del pubblico, incantandoci con la sua ricercata prosa poetica: una scrittura originale, molto personale in cui l'autrice loda spesso le bellezze della natura ma non evita mai le profonde riflessioni sul proprio vissuto.
Mariateresa scrive di sé
"Il mio nome per esteso è Mariateresa Corsico Piccolino Bocca,  sono nata  il 23 Febbraio 1962 a Vigevano, dove attualmente vivo. Dopo il Liceo Classico mi sono laureata in Lettere moderne col massimo dei voti presso la Cattolica di Milano. Ho insegnato Italiano e Latino nelle scuole medie e nei Licei della mia città, nel 1999 dopo essermi ammalata di tumore e vinto la mia battaglia,  ho lavorato come formatrice del personale sanitario nell'ambito della comunicazione al malato oncologico fino al 2013. Da allora ho incominciato a scrivere, nascono il racconto autobiografico "La musica della luna", le sillogi poetiche "Sinestesie" e "Prosimetrum". Sono divulgatrice culturale per Feltrinelli  a Vigevano, dove  tengo conferenze e incontri di divulgazione letteraria, collaboro con il  Comune durante le rassegne letterarie, insegno all'Università del tempo libero e mi occupo di lettura creativa ed emozionale."
Non temo assolutamente  di sottolineare che la Bocca è una donna e un' artista dalle mille risorse, caratterizzata da un sublime talento e sensibilità, da una straordinaria intelligenza e classe, incarnando  perfettamente gli antichi principi  <kalòs kagathòs>.

Ecco le sue risposte alle mie tre brevi domande:

I.T.K.: Qual è lo scopo e il valore dell'arte e della scrittura nel mondo contemporaneo?
M.B.: Oggi la scrittura è un ipersensegno,  i testi letterari sono costituiti da diversi elementi che, una volta entrati in relazione fra loro, veicolano messaggi che possono essere compresi a più livelli. A volte il loro valore è sublime, a volte lo spingersi oltre il limite non attribuisce alle opere qualità  superiori, ma diventa eccesso, non arricchisce di caratteristiche straordinarie,  ma diventa cattivo gusto. Oggi la scrittura rende raccontabile un mondo prima mai esplorato, ma anche in questo caso solo pochi sanno affrontare le forze che governano l'animo per dare loro forma e far vivere il lettore un'altra vita, quella dello scrittore, troppi invece fanno delle parole una forza cieca che spinge nell'abisso della non - arte.  Dunque, a mio parere, più che riflettere sul valore dell'arte nel nostro tempo, bisognerebbe riscoprire la logica del "Bello" e di come perseguirla.  Il resto è solo una manciata di parole scritte su un foglio  bianco.

2 I.T.K.: . Com'è iniziato il tuo cammino sul sentiero della poesia? 
M.B.: Tutto ha avuto inizio quando ho ascoltato la musica della luna.  Essere stata malata di tumore mi ha assottigliato il mio animo, lo ha reso sensibile ad ogni aspetto dell'esistenza. È come se avessi imparato a guardare il mondo attraverso il buco della serratura, è come se gli elementi della Natura facessero di me la loro messaggera,  ancella di una Bellezza che attraverso gli occhi raggiunge il cuore e lì riecheggia come il mare in una conchiglia. Il foglio bianco è diventato così lo spazio sul quale far muovere le mie parole, come tessere di un mosaico che da sole compongono la figura che si disegna nella mia mente. Così è  nato tutto: un atto creativo alimentato dal dolore e dalla sofferenza, colorato dalla voglia di arricchire la mia esistenza, reso ogni giorno fertile dalla sorpresa e dalla meraviglia con cui osservo la vita. Ecco,  io sono aria, vento, cielo, mare, io sono fatta di sole e di sabbia e la mia scrittura nasce da questo. 
3. I.T.K.: Ci racconti dei tuoi ultimi prestigiosi riconoscimenti  in ambito culturale e artistico nel vigevanese? 
I riconoscimenti alla mia scrittura sono il grande consenso di pubblico durante le mie presentazioni e le mie conferenze, l'apprezzamento della dirigenza di Feltrinelli Vigevano, per la quale sono divulgatrice culturale, a breve infatti avró la conferenza su Amos Oz, dopo il successo ottenuto con la presentazione dell'ultimo libro di Isabel Allende. Degli organizzatori di "Rete cultura del Comune",  che mi affidano relazioni pubbliche a carattere letterario o eventi per promuovere la lettura dei grandi classici. Dei dirigenti dell'Università del Tempo Libero, del mio editor Lucia  Lanza e non ultima della poetessa e coordinatrice dei readings poetici a Milano Izabella Kostka, che premia il mio lavoro come autrice rinnovandomi la sua stima.

4. I.TK.: Ti ringrazio molto per queste parole Mariateresa. Ho il piacere di ammirarti spesso durante le serate del Verseggiando e di seguire i tuoi numerosi successi  nella splendida città di Vigevano. Sicuramente  le soddisfazioni non mancheranno nella Tua vita e la carriera artistica e culturale ti donerà  molteplici gioie e bellissime sorprese!
Izabella Teresa Kostka 

● Alcuni brani scelti di Mariateresa Bocca: 
☆ 
Scaldo lo sguardo con le luci della sera,  tiepidi gli occhi si appoggiano sull'orizzonte,su cui il cielo distende strisce d'azzurro imbevute di tramonto. Mancano le luci di chi non c'è più,  spente nell'aria di sera ma non nel mio cuore, allora volano lente le parole, entrano dalle finestre aperte, si vestono di sogni, cercano anime, ombre di soli spenti ma accese di stelle. Nel buio scrivo il loro nome e ogni lettera brucia d'amore.
M'incammino in una nuvola,candida ovatta che veste il mio corpo, sospeso spazio dove i raggi divini sono guida verso il paradiso, dove la pioggia diventa lacrima, il vento un  abbraccio, la luce un bacio sugli occhi, dove le parole son scritte sulle ali degli angeli per volare sempre più vicino al cuore. Non ho più sostanza, sono trasparente e, come un sogno, sono puro fiato.
Sono in quello spazio di vita in cui ogni passo è  un volo in un tiepido cielo, mi sollevo da terra per afferrare un lembo d'azzurro e ritrovare un frammento di cuore. Mi riposo su una nuvola, è un ricordo dai bordi dorati di sole, poi un passo e un volo per respirare di nuovo e guidare lo sguardo verso quell'intima luce che sola può  scaldare il mio petto...

● L'introduzione al libro "La musica della luna" a cura di Lucia Lanza  (Antologica Atelier Edizioni):

“La Musica della luna” nella sua nuda semplicità stilistica racchiude come uno scrigno che si apre al lettore, il vissuto doloroso e drammatico della realtà dell’autrice con un epilogo che non voglio anticipare e che il lettore scoprirà, non con stupore, nessuno scalpore, solo dolcezza, solo bellezza, solo questo vi posso dire.
Alla mia prima lettura ho provato l’emozione della confidenza, cosa rara: un cuore aperto che si fida a consegnare parole ricche e delicate, preziose e stra-zianti. Questa è la verità scritta, non romanzo, non fantasia: solo semplice realtà detta con scrittura “nuda”.
E’ la poesia della vita che si fa strada sui fogli, cammina con le parole per far si che ci incontriamo. Ringrazio Mariateresa Bocca per questo dono, questo racconto profondo che voglio sigillare nella forma stampata perché sia partecipato a tanti lettori attenti e sensibili. Grazie.
Lucia Lanza 
Il link per per acquistare il libro:

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