Elettori di centrosinistra traditi da Matteo Renzi

by Giovanni Tufano
Alessandria: Personalmente, insieme a moltissimi sostenitori del partito Democratico, con leader, Pier Luigi Bersani abbiamo votato alle elezioni politiche del 2013, convinti da un programma di sviluppo e sostegno alle nuove generazioni, con la certezza che le pensioni non venissero toccate.
Risultato; il partito Democratico ha preso voti 8.644.523, mentre l’intera coalizione di centro sinistra ha preso 10.047.808, questo occorre farlo presente ai frequentatori del pollaio della Leopolda.
Come è andata a finire, inutile ripeterlo, lo sappiamo tutti, il baldo comunicatore che aveva perso nettamente le primarie, covando un risentimento di rivalsa, con l’innegabile aiuto del’ex presidente della Repubblica, facendo il triplo salto mortale si trovava alla presidenza del consiglio, rinnegando tutti i progetti, per cui milioni di italiani avevano, con fiducia votato.
Tramando, con tutti quelli che ci stavano, per avere la maggioranza al Senato spolverava il programma della parte avversa, del centro destra di Silvio Berlusconi e con la complicità, dei soliti comprimari pronti a salire sul carro dell’usurpatore vincitore, con un susseguirsi di fiducie, sia alla camera, che al senato faceva approvare ogni nefandezza, come un grande dispensatore dei soldi degli altri (vedi contribuenti), elargiva mance a destra e a sinistra, guardandosi bene di toccare i poteri forti, vedi industriali, evasori e fare un credibile piano di sviluppo per il lavoro.

Per le pensioni si confermavano i prelievi forzosi voluti da Monti, solo per alcune categorie di  pensionati, chiamato contributo di solidarietà, io lo chiamo furto.
Venendo meno a ogni diritto, si bloccava la perequazione per pensioni guadagnate con notevoli sacrifici e con enormi contributi, rendendo povero anche il ceto medio. 
Ma con Verdini, Alfano, Boschi e Poletti, ci propinavano una riforma della costituzione con una deriva, populistica e autoritaria e con Poletti, un nuovo welfare, che toglieva ogni diritto ai lavoratori, riducendoli alla precarietà perenne.
Questi signori sono pericolosi, perché sono in modo siderale lontani dalla realtà del paese, sempre più povero, sempre meno protetto, quasi tutti i prodotti farmaceutici sono a totale pagamento, la salute è diventato un lusso, alle botteghe della solidarietà, dove si può ottenere cibo gratis, ora sono frequentate nella quasi totalità dagli italiani, ma il guascone toscano si permette di acquistare un aereo per i suoi spostamenti, mentre il Presidente della Repubblica Mattarella, usa l’aereo di linea. 
Spero che nel prossimo referendum sia dato un forte segnale, a questi alieni della politica, negando una proposta di modifica della costituzione, su cui hanno giurato e ora con superbia e arroganza vogliono cambiare, di cui nessuno ne sentiva la necessità.












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