Abbracciami, sogno !, Loredana Mariniello


Abbracciami, sogno !
Che avanza sempre più
lesto, questo rigido inverno
e non sorge, mai, 
l'alba di un nuovo giorno
tra le oscure tenebre
di un repellente inferno,
non è più caldo il sangue
che a fiotti fluisce
nelle mie evanescenti vene
e muore un gracile cuore
senza che abbia mai conosciuto
il colore del sole.
Ti invoco come un bisogno
che, timida, non so palesare
e con tutto l'ardore di una flebile voce
ti urlo contro di venirmi
presto a salvare.
Vieni a illuminar d'incanto,
l'aggrovigliato intrigo
di quest'arido giardino !
Vieni , o' sogno mio divino
e ridonami lo sguardo limpido
di un innocente bambino !
Dintorno il mondo si veste di bianco,
ma non c'è veste d'oro
a ricoprir le spoglie membra
di questo mio spazio interno
e tutt'intorno nevica
e non germoglia un fiore
in questa favola gelida.

Sciolgo in una lacrima il dolore
che mi evita il volo 
legandomi al suolo
e riducendomi in catene,
volgo i miei occhi al cielo,
mentre recito silente
le mie ultime preghiere :
" Abbracciami , Signore,
districa questo nodo in gola
ricolmo di paure,
ti tolgo dalla croce,
ti pongo sul mio cuore
che non riesce ad essere felice,
nel fazzoletto zuppo di pianto,
indegnamente, ti avvolgo,
stilla purpurea la pioggia,
mentre si placa il vento 
Dolce e ancestrale, sogno,
vedi ? Io ti appartengo
e per questo nuda
come la terra,

ti ricevo e accolgo ! "

Commenti

Post più popolari