Daniele Borioli PD: La fotografia del voto

Daniele Borioli PD: La fotografia del voto
Tutte le analisi del voto battono su un punto: hanno votato no gli ultimi, i diseredati, i senza lavoro, gli impoveriti, i precari, i declassati, i giovani esclusi o spaventati dal futuro. 
Questa la fotografia, credo corretta. Sulle spiegazioni c'è molto ancora da fare, mentre vedo fretta nel passare alle conclusioni ad uso di polemica politica post e pre-elettorale. 
In realtà, riemerge una questione di lungo periodo, alla quale la sinistra italiana non ha mai saputo dare risposta. Attrezzata per rappresentare la "classe", il paradigma del conflitto nel lavoro, le emergenze economiche piccolo imprenditoriali o cooperativistiche, strutturate nelle corrispondenti organizzazioni imprenditoriali, la sinistra prima, il centrosinistra poi, il PD infine, non hanno saputo implementare quel paradigma verso le nuove figure sociali, nella loro frantumazione sociale e culturale. 

Per questo, lo scavo da fare è ancora lungo e non passa per un ritorno al Novecento, come qualcuno sembra volere

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