LE ISOLE DEL SOLE. GUERRA, RESISTENZA E AMORI DEGLI ITALIANI IN DODECANESO.

UNA MOSTRA E UN LIBRO PER NON DIMENTICARE
Importante collaborazione tra le gli Assessorati alla Cultura del Comune di Alessandria e di Casale Monferrato e le Biblioteche Civiche delle due città per una importante iniziativa che è, contemporaneamente, di carattere culturale e di rilevanza etica e civile.
Si tratta di una mostra e di un libro, presentato non casualmente nelle due città a cavallo dell'anniversario del 25 aprile, che rievocano uno degli episodi meno conosciuti della guerra e della resistenza oltre confine.
Nella primavera del 1912 un corpo di spedizione italiano, nell’ambito della guerra di Libia, occupò le dodici isole delle Sporadi meridionali, oggi note come arcipelago del Dodecaneso. In seguito Benito Mussolini decise di ribattezzare l’arcipelago con l’altisonante nome di Possedimento Italiano dell’Egeo, trasformandolo di fatto in una colonia. La cosiddetta “colonia bianca”, ovvero l’unica colonia creata in territorio europeo.
Dopo il 1936 le isole principali vennero militarizzate tramite la costruzione di aeroporti a Rodi e Kos e di una base navale a Leros, diventando così, nel corso del secondo conflitto mondiale, importanti centri strategici nel Mediterraneo orientale. 
La caduta del regime fascista e l’armistizio dell’8 settembre 1943 colsero di sorpresa migliaia di italiani, sia civili sia militari, residenti nel Possedimento. Buona parte scelse, nonostante la scarsità di mezzi, di lottare contro i nazisti fino alla propria sconfitta e alla deportazione nei lager in Germania o in Polonia. Dopo la caduta in mano tedesca di Rodi e di Kos (isola in cui i nazisti giustiziarono per rappresaglia un centinaio di ufficiali italiani), la guarnigione della base navale di Leros, rinforzata da un contingente di truppe inglesi, resistette per 52 giorni ai bombardamenti aerei nemici.
Si tratta dell’episodio di resistenza più lungo nella storia delle nostre forze armate, ai cui protagonisti è stato conferito il numero più alto di onorificenze e medaglie. Eppure questa storia è stata dimenticata, così come è stata dimenticata la deportazione via mare di migliaia di prigionieri italiani al porto ateniese del Pireo su vecchi mercantili. Numerose di queste navi affondarono a causa delle mine o delle tempeste, trascinando in fondo al mare circa 15.000 nostri militari, rinchiusi nelle stive dai tedeschi.
La mostra, curata da Pieranna Scagliotti e Andrea Villa,  intende riportare alla luce queste vicende, ricostruite da Villa anche nel volume “Nelle isole del sole. Gli italiani nel Dodecaneso dall’occupazione al rimpatrio (1912-1947)”, (Seb.27, Torino, 2016) che verrà presentato contestualmente all'allestimento della mostra.
Si tratta di una mostra documentaria del tutto particolare, perché presenta immagini scattate da marinai italiani, da soldati inglesi e da paracadutisti tedeschi: le foto esposte consentono perciò di valorizzare i punti di vista dei protagonisti diretti degli eventi accaduti nel Dodecaneso durante gli ultimi mesi della seconda guerra mondiale: gli scatti testimoniano in particolare momenti di vita quotidiana, episodi di guerra e di resistenza, ma anche amori capaci di superare le atrocità del conflitto.
Una mostra e un libro che rendono omaggio a questo episodio dimenticato della resistenza dei militari italiani, ma che rappresenta anche un invito a non dimenticare pagine insieme tragiche e ricche di umanità del nostro passato: la collaborazione tra Gli Assessorati e le Biblioteche di Alessandria e Casale Monferrato intende dunque simboleggiare il comune impegno per riaffermare il valore imprescindibile della memoria.
Il primo appuntamento è fissato ad Alessandria sabato 1 aprile alle ore 17.30 presso la Biblioteca Civica di Piazza Vittorio Veneto 1, con l'inaugurazione della mostra e la presentazione del volume di Andrea Villa, Nelle Isole del Sole. A conversare con l'Autore ci sarà Vittoria Oneto, Assessore ai Beni – Politiche Culturali della Città di Alessandria. Mostra aperta, con ingresso gratuito, sino a sabato 15 aprile (lunedì, 14,00-17,45; martedì e giovedì, 9,00-17,45; mercoledì e venerdì, 9,00-13,45; sabato, 9,00-12,45).
La mostra si trasferirà poi a Casale Monferrato, presso la sala Multimediale della Biblioteca Civica “G. Canna”, via Corte d'Appello 12, dove verrà inaugurata  congiutamente alla presentazione del libro, mercoledì 19 aprile alle ore 17,30. Anche in questa occasione sarà presente Andrea Villa che discuterà del libro e della mostra con l'Assessore alla Cultura di casale Monferrato Daria Carmi, e con il Direttore della Biblioteca Civica Roberto Botta.

Mostra aperta per la visita sino a venerdì 5 maggio (dal lunedì al venerdì, 14,30-18,00; sabato, 9,00-12,30, chiusura 24 e 25 aprile e 1 maggio)
Provincia di Alessandria

Commenti

Post più popolari