PASSI VUOTI, Anna De Filpo
by, Anna De Filpo
PASSI VUOTI
Avrei voluto conoscerti
nella luce del vero
mentre crescevano i bisogni
e riparavo alla tua ombra
le cicatrici della vita
e leggeva un mito il mio cuore
dentro le spire dei tuoi occhi, l'amore!
Avrei voluto riconoscere
Il freddo involucro di pietra,
l' asse sbilenco del non detto,
le pareti di metallo
a guardia di un corpo perfetto,
le pupille dello sbaglio!
Ma, vedevo praterie e sentivo ruscelli
addensando desiderì,
e lasciavo mi avvolesse
quel sole lontano, mentre il mondo
avrei potuto avere tra le mani!
E, cercava i tuoi spazi
il mio cuore e l'inganno
mi esplose all'improvviso in petto,
battuto sulle pietre complici
e levigate del vederci,
dentro un tramonto infuocato,
come assassina grandinata d'estate!
Tornavo scalza sui miei passi,
dentro un silenzio ammalato.
nella luce del vero
mentre crescevano i bisogni
e riparavo alla tua ombra
le cicatrici della vita
e leggeva un mito il mio cuore
dentro le spire dei tuoi occhi, l'amore!
Avrei voluto riconoscere
Il freddo involucro di pietra,
l' asse sbilenco del non detto,
le pareti di metallo
a guardia di un corpo perfetto,
le pupille dello sbaglio!
Ma, vedevo praterie e sentivo ruscelli
addensando desiderì,
e lasciavo mi avvolesse
quel sole lontano, mentre il mondo
avrei potuto avere tra le mani!
E, cercava i tuoi spazi
il mio cuore e l'inganno
mi esplose all'improvviso in petto,
battuto sulle pietre complici
e levigate del vederci,
dentro un tramonto infuocato,
come assassina grandinata d'estate!
Tornavo scalza sui miei passi,
dentro un silenzio ammalato.
DIRITTI RISERVATI, Anna DE FILPO @ COPYRIGHT
2171072017
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