Poetitudine, Una piccola luce affamata
Poetitudine, Una piccola luce affamata
Oh lunghe rovinose scale,
noi che soli scegliemmo di salire gradino
su gradino, perdemmo presto quota
scivolando in un affanno
di dissonanze e di respiri.
Perdemmo ogni terra ferma, a lato
di un perché.
Noi che guardando troppo in alto,
certi della vita, apprendisti audaci
del traffico dei cieli sovrapposti,
fiutammo solo un alito di nebbia.
Noi che sognammo inesplorati luoghi
e mari dalle lunghe braccia,
noi precipitammo come angeli di neve
su senso del via via….
morire.
noi che soli scegliemmo di salire gradino
su gradino, perdemmo presto quota
scivolando in un affanno
di dissonanze e di respiri.
Perdemmo ogni terra ferma, a lato
di un perché.
Noi che guardando troppo in alto,
certi della vita, apprendisti audaci
del traffico dei cieli sovrapposti,
fiutammo solo un alito di nebbia.
Noi che sognammo inesplorati luoghi
e mari dalle lunghe braccia,
noi precipitammo come angeli di neve
su senso del via via….
morire.
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